“Anche quest’anno, come è ormai una drammatica consuetudine, si registra, ad appena 48 ore dalla preapertura della caccia, un atto di bracconaggio nei confronti di una specie protetta”. A denunciarlo Cristina Valeri, coordinatrice del Movimento Animalista Roma, riportando l’episodio di un un falco pellegrino colpito dai pallini di un cacciatore.
“Il fatto che l’episodio si occorso in un’area fortemente antropizzata come La Storta, alla periferia nord di Roma” – prosegue Valeri – “è indice non solo di notevole crudeltà verso gli animali, ma anche di totale mancanza di rispetto per l’incolumità pubblica. Un gesto del genere conferma quanto diciamo da tempo: l’abrogazione della caccia è l’unico modo per fermare queste inutili, anacronistiche ed incivili crudeltà a danno non solo degli animali ma anche di tutti noi. La preapertura della caccia non dovrebbe mai essere consentita”.
(Nella foto Cristina Valeri)