È di ieri sabato 24 marzo la notizia del ritrovamento di 17 cuccioli di gatti ad Anzio. Da un primo accertamento sembrerebbe siano stati picchiati e sgozzati.
“Il Movimento Animalista provincia di Roma condanna ogni forma di maltrattamento ed uccisione di animali, reato previsto dall’art. 544 bis del Codice penale – dice Cristina Valeri, responsabile provinciale – in particolar modo ogni atto così efferato e violento verso esseri innocenti e completamente indifesi, come gattini di pochi giorni di vita. Ciò che emerge peraltro dalle parole del comandante della Polizia municipale di Anzio, Sergio Ierace, purtroppo è una lunga serie di segnalazioni su abusi e maltrattamenti nei confronti degli animali: come richiesto dal comandante stesso, anche noi invitiamo i cittadini perché ci segnalino e segnalino alle Autorità competenti ogni caso di maltrattamento e uccisione di animali. Apprezziamo – prosegue Valeri – le parole del Comandante Ierace dalle quali traspare l’assoluta volontà di fare chiarezza e di risalire al più presto agli autori di questo atto di inaudita violenza”.
Sulla stessa linea, Daniele D’Annibale, coordinatore del Movimento Animalista per il Lazio che dichiara: “Merita vero apprezzamento l’impegno della polizia municipale. Questi gesti violenti devono essere puniti in modo esemplare, chi li compie è persona disturbata e pericolosa che va subito fermata. I cittadini – continua D’Annibale – non esitino a contattare le forze dell’ordine”.
La responsabile di Roma Cristina Valeri ha presentato una denuncia-querela alla procura della Repubblica e al comando dei vigili di Anzio.
(Foto di repertorio)