Nell’Europarlamento Silvio Berlusconi andrà anche “per difendere gli animali e i loro diritti”. Ha cominciato quand’era al governo, aumentando le pene per maltrattamento e uccisione di animali, e continua prima ancora di approdare a Strasburgo, firmando davanti alla telecamera l’Iniziativa dei cittadini europei “End the cage age” che chiede alla prossima Commissione di vietare le gabbie negli allevamenti dove sono ancora consentite. Il presidente di Forza Italia spiega impegni e scelta in due distinti videomessaggi diffusi oggi.
“Da anni – afferma – mi batto, e noi di Forza Italia ci battiamo, per difendere gli animali e i loro diritti. Sono i nostri compagni di viaggio su questo pianeta e di vita nelle nostre case, non hanno voce, ma possono sentire e soffrire come noi e meritano di essere tutelati”. In proposito l’ex premier ricorda “il primato incontestabile” di Forza Italia non solo per le “più cinquanta proposte di legge” presentate in questa legislatura dall’on. Michela Vittoria Brambilla “in favore degli animali e dei milioni di cittadini che convivono con i loro amici a quattro zampe”, a cominciare “dall’inasprimento delle pene per chi uccide o maltratta un animale”, ma per le leggi approvate nel 2004 e nel 2010, sotto i governi Berlusconi: l’elevazione al rango di delitti, con sanzioni conseguentemente più severe, delle condotte di maltrattamento e di uccisione di animali, l’introduzione del reato di traffico di animali da compagnia, la previsione dell’obbligo di soccorrere un animale ferito per incidente ricollegabile al comportamento di chi guida, l’istituzione delle ambulanze veterinarie. Prova che la tutela degli animali è, assicura il presidente di Forza Italia, “un capitolo stabile e fondamentale del nostro programma”, a maggior ragione di fronte ai numerosissimi casi di abusi segnalati dai media nel nostro Paese. Perciò, sottolinea, “il mio impegno nell’Europarlamento sarà coerente con quanto abbiamo già fatto e stiamo facendo a livello nazionale per gli animali e per i cittadini che con gli animali convivono”.
L’impegno riguarda, com’è logico, anche gli animali degli allevamenti, che “hanno il diritto di non soffrire”. Perciò il leader di FI ha deciso di firmare, e invita a fare altrettanto sui siti delle associazioni promotrici, l’Iniziativa dei cittadini europei contro le gabbie. “Oggi – ricorda Berlusconi – 300 milioni di animali, nell’Unione europea, vivono una vita-non vita, ridotti a cose, a ingranaggi di un sistema crudele che appare sempre più ingiustificato a milioni di cittadini e alla maggior parte dei consumatori. Personalmente -aggiunge – mi è rimasto impresso quanto ho visto in un grande allevamento di bovini: lo strazio delle mucche sfruttate senza sosta come macchine per produrre latte, fino all’esaurimento, in una catena di montaggio inesorabile ed efficiente come quelle meccaniche ma fatta di esseri che provano indicibili sofferenze”. Un vero cambiamento è necessario. “Andrò in Europa – conclude il quattro volte premier – per combattere anche questa battaglia”.
E’ possibile scaricare i video del presidente Berlusconi a questi link:
Tema gabbie: https://drive.google. com/open?id= 1gjYxf49mSa9J9pDO6LUPgrI776c- SzWc
Tema Diritti: https://drive.google. com/open?id= 1SuRlyXNUiNI0sDso9Jmv6lCugekm1 DFA