Animalisti in piazza contro la richiesta avanzata all’Unesco dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, di riconoscere la bistecca alla fiorentina come patrimonio dell’umanità. Accade questo pomeriggio, alle 15, in via Calimala, nel centro del capoluogo toscano. Vittoria Sonnino, coordinatrice del movimento animalista della Toscana, in una nota spiega: “E’ terribile pensare che l’uccisione e la sofferenza delle mucche possa diventare patrimonio dell’umanità! La bistecca non è altro che carne, carne di un animale morto, quindi contiene la cadaverina e altre tossine. Ecco cosa tristemente è. Tutti sappiamo che la carne rossa è cancerogena e che la carne grigliata lo è ancor di più. L’esagerata quantità di animali che l’umanità sta allevando, soprattutto di mucche, sta inquinando il pianeta con il CO2 . Quindi il signor Nardella chiede che qualcosa che fa male alla salute dell’umanità e all’ambiente diventi patrimonio dell’umanità?”.